La SIBE sabato a Pontedera per confermarsi in testa alla classifica

I Dragons alla ricerca di continuitร  anche in trasferta temono la rinforzata squadra pisana

Svoltata appena la boa di metร  campionato e riacciuffato il primo posto solitario in classifica, la SIBE deve subito fare i conti con la Juve Pontedera, formazione di tutto rispetto, che dopo aver infilato 6 sconfitte consecutive all’esordio, ha sostituito lo storico allenatore Lorenzo Tonti con coach Pillastrini e da allora ha infilato 4 vittorie nelle restanti 8 gare, grazie anche ad aver inserito in corsa, su un roster giร  alquanto giovane un giocatore di categoria superiore come l’ala forte Samuele Doveri, visto anche in B a Montecatini. La squadra, retrocessa dalla Gold si affida oltre al minore dei Doveri, il play Davide, a capitan Meucci, guardia dal tiro mortifero da 3 e giร  a Lucca e San Miniato fra le altre, dallo scorso anno tornato ad essere la bandiera pontederese e giร  5 volte oltre i 20 punti in questa stagione. L’esperienza e l’imprevedibilitร  รจ data dal talento di โ€œIzioโ€ Giusti al quale sembrano non pesare le 47 primavere. A oltre 10 punti di media viaggia anche il 20enne Gorini, mentre gli altri sono tutti millenials, a partire dal talentuoso play Giacchรจ, prelevato giovanissimo dall’Aurora Jesi, ed a Puccioni, il migliore nella sfida dell’andata. Quella biancoazzurra รจ una squadra molto sbilanciata sul perimetro, e che quindi concede pochissimi riferimenti per i lunghi lanieri, per cui non sarร  facile accoppiarsi difensivamente. Ed anche per questo coach Pinelli si รจ raccomandato con i suoi, di dimenticare la gara dell’andata quando grazie anche un’entusiasmante serie di triple, ben 14, i Dragons riuscirono a sconfiggere nettamente gli avversari chiudendo sul 90 a 62, festeggiando cosรฌ la 300^ vittoria della breve storia della Pallacanestro 2000 Prato.

A dirigere l’incontro, in calendario sabato 26 gennaio alle ore 18 nella storica โ€œcupolaโ€ del PalaZoli di Via della Costituzione, sono stati designati Corso di Pisa e Celentano di Arezzo.